Punto Promozione:
Pall. Perugia 50
B. Passignano 60
Non sempre bontà e bellezza vanno d’accordo e questa sera il Passignano non è stato bellissimo, ma il risultato è sicuramente buono.
La partita:
I primi 2 quarti vanno via senza particolari emozioni con ambo le parti molto contratte e con le armi caricate a salve. Durante l’intervallo coach Zampini mette a dura prova le proprie corde vocali cercando di spronare i suoi e poi da consumato veggente, fa una previsione che puntualmente dopo pochi minuti troverà conferma: “non giocate da soli, state calmi e tranquilli che prima o poi la partita si sbloccherà con il contropiede”. Detto e fatto; nel terzo quarto, messa a punto la difesa, anche l’attacco comincia a girare; le numerose palle recuperate da Giordan e compagni innescano dei contropiedi micidiali che, insieme ai tiri dalla media e dalla distanza presi ora con i tempi giusti, portano i ns. ragazzi agevolmente sul + 18 che poi sul finale di quarto viene ridimensionato a + 15. L”ultimo quarto non comincia proprio bene: da una parte i perugini imbufaliti che triplicano gli sforzi e si affidano alla zone-press e dall’altra le necessarie rotazioni cui è costretto coach Zampini fanno si che si rompano gli equilibri e la voglia di strafare dei giocatori in campo sortisce l’effetto contrario: noi che spariamo da fuori a salve nonostante le urla inascoltate del coach che invita la squadra a ragionare e a giocare dando la palla sotto o penetrare per sfruttare il gioco falloso dei ns. avversari che piano piano, rosicchiando punto su punto, si riportano a -6 a 3 minuti dalla fine e cominciano a crederci moltiplicando gli sforzi. A questo punto però il rientro di forze fresche dà la possibilità ai nostri di ragionare e ripristinare le giuste distanze. +10 alla fine che raccontano il giusto epilogo di una partita comunque non facile che speriamo servirà al gruppo per crescere e cementarsi.
La prossima gara, per noi molto importante, vedrà il rientro dei titolari assenti questa sera che speriamo aggiungano bellezza alla bontà.